Arriva da casa Lunelli un premio per valorizzare i libri dedicati al vino italiano. Se il mondo dell’editoria già conosce l’azienda Ferrari per il premio che ogni anno segnala la miglior copertina tra i periodici, il miglior titolo tra gli articoli e il miglior servizio sull’Arte di Vivere Italiana pubblicato da testate straniere, adesso la casa vitivinicola del celebre Trento doc ha deciso di puntare i riflettori anche sui libri. E ha istituito il Premio Biblioteca Lunelli, che andrà ogni anno “al miglior libro di un autore italiano sul vino italiano”.

“Poiché il vino – dicono dall’azienda – è tra le voci più rilevanti del Pil nazionale con un giro d’affari valutato tra i 12 e i 13 miliardi di euro nel 2019 ed è rappresentante nel mondo del miglior made in Italy  sarà, da quest’anno, anche il protagonista di un premio letterario”.

L’attenzione al settore ha già portato nei mesi scorsi all’inaugurazione della Biblioteca Bruno Lunelli, nel complesso di Villa Margon a Ravina di Trento, per iniziativa di Franco e Marcello Lunelli. E ora hanno cominciato a mettere in campo una serie di progetti. Il primo è proprio l’aver bandito una competizione riservata a titoli, di contenuto sia scientifico sia letterario, che, editi nel nostro paese, riguardino, il vino italiano.
“Ci sarà un unico vincitore – spiegano – al quale andranno 5 mila euro”. Sarà proclamato da una giuria presieduta dallo stesso Marcello Lunelli e della quale fanno parte Oscar Farinetti, Chiara Maci, Matteo Marzotto, Luca Nicolini, Alessandro Saviola, Andrea Segrè e Fabio Tamburini.

Il premio avrà cadenza annuale e per la prima edizione saranno presi in considerazione dai giurati i titoli pubblicati tra il primo luglio 2018 e il 31 dicembre 2019. Il vincitore sarà scelto e proclamato entro il 30 aprile del 2020.

Fonte: https://www.repubblica.it/