L’Abruzzo pedala verso la mobilità sostenibile puntando a diventare sempre di più regione bike-friendly.

Sono state assegnate anche quest’anno le ‘bandiere gialle’ dei ComuniCiclabili, il riconoscimento istituito da FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per attestare il grado di ciclabilità di una località e del suo territorio. L’iniziativa permette alle amministrazioni di misurare le azioni intraprese sul fronte delle due ruote, individuando così dove sono presenti le realtà più avanzante e promuovere nel contempo la cultura della mobilità sostenibile.

In Abruzzo i Comuni aderenti alla rete ComuniCiclabili sono attualmente 15, di cui 8 in provincia di Teramo (Corropoli, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi); 2 in provincia di Pescara (Pescara e Montesilvano); e 5 in provincia di Chieti (Francavilla al Mare, Ortona, Rapino, San Salvo, Vasto). Di questi, 13 sono attraversati dalla Ciclovia Adriatica, l’itinerario ciclabile inserito nella rete delle Ciclovie Turistico Nazionali che, una volta completato, unirà Trieste al Gargano, per un percorso di oltre 820 km.

Attualmente l’unico Comune capoluogo di provincia abruzzese ad aderire a ComuniCiclabili è Pescara. Due Comuni si trovano, invece, nell’entroterra, Corropoli e Rapino, testimonianza che, per favorire la mobilità ciclistica ed il cicloturismo, non occorre necessariamente essere in pianura o lungo direttrici ciclabili di livello regionale e/o nazionale.

Bike to Coast

La regione Abruzzo ha già contribuito al progetto della Ciclovia Adriatica con il tratto già realizzato e denominato Bike to Coast, lungo 131 km che va da Martinsicuro (Te) fino a San Salvo (Ch) attraverso 19 Comuni della costa abruzzese. Il tratto, percorso prevalentemente costiero, realizzato perlopiù su tracciati ferroviari dismessi, ha permesso alla Regione Abruzzo di conseguire nel 2020 l’Italian Green Road Award, il premio Oscar del cicloturismo. Il percorso è adatto per cicloturismo o escursioni giornaliere, praticabile in tutte le stagioni, senza particolari difficoltà attraverso sterrati poco impegnativi, pinete, coste panoramiche e scorci lungo la Costa dei Trabocchi.

Abruzzo Bike Friendly

Si inserisce nel progetto anche la creazione di Abruzzo Bike Friendly, la rete regionale di strutture ricettive e servizi complementari nata per favorire lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta cicloturistica in Abruzzo.

Nelle strutture ricettive aderenti alla rete, il cicloturista troverà tutti i servizi necessari: dal deposito sicuro per la bici alla ciclofficina attrezzata per la manutenzione di base, all’area lavaggio bici.

Aderiscono ad Abruzzo Bike Friendly agenzie di viaggio e tour operator, negozi di noleggio e di assistenza, servizi di bike shuttle, bar, ristoranti, agriturismi e stabilimenti balneari, che completano l’offerta per una vacanza smart all’insegna delle due ruote, del divertimento e della sostenibilità.

Che cos’è ComuniCiclabili

L’iniziativa mira a incentivare i comuni italiani ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, premiare l’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly valorizzando le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi di “Comuni Ciclabili”, il riconoscimento istituito da FIAB, la più grande associazione ciclo-ambientalista italiana, conta oltre 160 associazioni aderenti su tutto il territorio nazionale grazie all’impegno dei quasi 20.000 soci attivisti.

Il riconoscimento attribuisce alle località un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti “bike-smile” sulla bandiera.

Per ottenere il riconoscimento il Comune deve possedere almeno due requisiti tra tutti quelli richiesti: uno nell’area “infrastrutture urbane” (ciclabili urbane e moderazione traffico e velocità) e uno in almeno una delle altre tre aree (“cicloturismo”, “governance” e “comunicazione & promozione”).

Fonte: https://www.visitareabruzzo.it/